venerdì 9 dicembre 2011

Riflesso

Riflesso del Sole che scompare, la notte si impossessa dei pensieri,
dei colori vivaci e tenui che l'anima contiene. E' romantico e dolce il finire di un momento,
il principio di ogni cosa che lascia alle sue spalle il suo esatto opposto, simile,
ma diretto verso un altro confine, al di là di un sogno, il concretizzarsi di un nuovo viaggio,
tangibile ad ogni passo quando percorro una strada solitaria, ineffabile tra le nuvole
quando il rumore scompare dietro disegni di cotone, nell'azzurro.
E' inespressivo il sonno che concilia il corpo al senso della vita,
eppure contiene miriadi di stelle che nascono dalle pieghe sottili della pelle,
corrono sul cuscino ancora fresco, ci avvolgono nelle coperte
per renderci tutto il tempo in cui siamo rimasti svegli.
Vive del desiderio d'amore la piccola fuga di una lacrima
dagli occhi ormai saturi di profonde sensazioni, così disposti ad accompagnare il pianto,
ci stringe le mani una piccola preghiera, affinchè scompaia l'ombra della paura,
rimanga tra le braccia del cuore il nostro unico sorriso, la speranza.
Così appaganti, inappaganti le parole, presenti e distanti le immagini, dipingi i fiori che non hai,
nati da mille baci, nascosti nell'erba alta sul pendio, riappaiono lentamente
i contorni definiti di un piccolo addio, distante ma tangibile riflesso della vita che mi dai.



Cristiano Bartolomei 

Nessun commento:

Posta un commento